"Pronti alla controffensiva". Lo annuncia il presidente ucraino Zelensky. "Sarà impressionante", sostiene il generale americano in pensione Petreus, intervistato dalla Bbc, prevedendo che però non coinvolgerà almeno per ora la Crimea. "Putin è ancora in sella, anche se ci sono indicazioni che possa accadere l'inimmaginabile, il suo rovesciamento", aggiunge il generale. Nel fuoco incrociato, ancora razzi ucraini sulla regione russa di Belgorod.
“La guerra e l’egoismo devastano il mondo”, le parole del Papa, nell'udienza ieri in occasione dei 60 anni della morte di Giovanni XXIII e dell'elezione Paolo VI